Estonia
TALLINN
04-05/10/2021
Il traghetto della Viking Line che parte da Helsinki impiega due ore circa per raggiungere il porto di Tallinn. La “Città Vecchia”, invece, dista solamente 15’ a piedi dal porto.
In accordo con Sina, che condivide con me questa avventura, decidiamo di visitare la capitale estone partecipando al Free Walking Tour che parte tutti i giorni dal “Tallinn Tourist Information Centre”. Christopher, guida volontaria che effettua il tour gratuitamente in cambio di sole mance, in due ore ci racconta la storia della città e ci porta a scoprire le principali mete di Tallinn.
La prima tappa e forse storicamente più importante è la Piazza della Libertà. Durante l’epoca sovietica questa piazza veniva utilizzata per le sfilate celebrative di feste come il Giorno della Vittoria e la Rivoluzione di Ottobre. Oggi è utilizzata dagli estoni come luogo di incontro e relax grazie ai numerosi locali che la circondano. Con la visita di questa piazza, salta all’occhio una grande croce chiamata Croce della Libertà. Si tratta di un monumento alla Guerra di Indipendenza dell’Estonia negli anni 1918-1920.
A brevissima distanza dalla piazza arriviamo poi alla Kiek in de Kök, alta 38m e costruita nel 1475. In tedesco antico significa “occhiata nella cucina”, un buffo soprannome che veniva dato alle torri che appartenevano alle fortificazioni delle città medievali che offrivano appunto la possibilità di vedere dalla sua cima le cucine delle case vicine.
Successivamente risaliamo la collina di Toompea per ritrovarci davanti a una delle meraviglie di Tallinn: la cattedrale di Aleksandr Nevskij, cattedrale ortodossa costruita alla fine del XIX secolo. Simbolo della dominazione russa, questo monumento non è particolarmente amato dagli abitanti di Tallinn che diverse volte ne hanno chiesto l’abbattimento.
Di fronte alla cattedrale, invece, si trova il Castello di Toompea. In una delle sue ali ricostruite vengono ospitate le sedute del Parlamento estone.
In questo quartiere sono presenti anche numerose ambasciate e la Cattedrale di Toompea chiamata anche Cattedrale Santa Maria Vergine.
Ci concediamo poi qualche foto da un paio di terrazze panoramiche che mostrano dall’alto la bellezza e la calma di questa meravigliosa città.
Il tour termina nella Piazza del Municipio (Raekoja Plats) da cui è possibile ammirare il Palazzo del Municipio, unico esempio di edificio civile in stile gotico del nord Europa.
Al termine del tour, Christopher ci raccomanda di visitare il mercato coperto Balti Jaam e la zona circostante ricca di murales e luogo dove assaggiare dell’ottimo street food.
Infine, per salutare definitivamente la città, camminiamo di sera attraverso le vie della città vecchia e ci sembra di vivere davvero in epoca medievale.
06/10/2021
Salutiamo Tallinn e ci dirigiamo all’aeroporto per ritirare l’auto noleggiata. Raggiungiamo le Cascate Jagala (Jagala Juga) distanti appena 30km dalla capitale. Nonostante i soli 8m di altezza, rappresentano il salto di acqua più alto dell’Estonia. Ritorniamo in macchina per proseguire la marcia all’interno del Parco Nazionale Lahemaa, che in lingua estone significa “terra delle baie”. Ci addentriamo nella Palude di Viru (Viru Raba), una grande area paludosa di torba acida che rende il paesaggio molto suggestivo. Qui si alternano piccoli laghi a zone fangose in cui l’elevata acidità dell’acqua ha reso possibile lo sviluppo di piante come rosmarino, muschio ed altri sempreverdi. Bisogna prestare molta attenzione durante la visita di questa palude e bisogna seguire esclusivamente il percorso costituito da una lunga serie di passerelle in legno.
Terminata la visita alla palude, ci dirigiamo verso nord per raggiungere Capo Purekkari (Purekkari Neem), il punto più a nord dell’Estonia che offre un panorama mozzafiato sul Golfo di Finlandia. Questo luogo è quasi privo di turismo ed oggi è frequentato da un pescatore solitario che sembra quasi sorpreso a vedere due turisti.
Si riparte poi verso il villaggio di Kasmu risalente al quattrocento ed infine per Il Borgo di Pescatori di Altja costituito da piccole e caratteristiche case in legno che danno l’impressione di vivere in un’altra epoca. In serata arriviamo a Narva, una città al confine con la Russia. Passiamo di fianco a palazzoni in stile sovietico e la maggior parte delle auto sono targate Russia. Vediamo un supermercato e ci fermiamo per fare scorta di cibo per i giorni successivi e ci accorgiamo che qui si parla quasi esclusivamente russo ma il fatto che alla cassa si paga in Euro ci ricorda che siamo ancora nell’Unione Europea.
07/10/2021
Dopo una calda colazione, usciamo ad esplorare a piedi questa “strana” città. Ovunque sono presenti cartelli in lingua estone e russa, pubblicità di candidati alle elezioni con nomi sia estoni che russi. Camminiamo, camminiamo e ci ritroviamo in riva al fiume Narva, il più grande dell’Estonia. Due castelli si guardano, sembrano sfidarsi, a sinistra quello estone, a destra quello russo. In mezzo un ponte che fa da arbitro e mantiene l’equilibrio. Questo è uno dei confini tra Unione Europea e Federazione Russa. E’ ora di tornare in auto per andare a visitare un complesso religioso ortodosso: il Kuremae Jumalaema. Entriamo per visitare il complesso nella totale indifferenza dei numerosi volontari che si occupano della pulizia dei giardini, lavaggio dei pavimenti della chiesa ed altri piccoli lavori di manutenzione. Dopo aver pranzato, ci avviamo per l’ultima tappa della giornata: Parnu. Questa città è la “capitale estiva” dell’Estonia, frequentatissima per le sue spiagge bianchissime e un mare limpidissimo. Inoltre è una località di villeggiatura turistica molto ambita per cure termali e fanghi. Adesso siamo in bassa stagione e dà l’impressione di una città fantasma, infatti quasi tutte le Spa e hotel sono chiusi al pubblico.
08/10/2021
Dopo un’ora di auto arriviamo a Virtsu, piccolo borgo sulla costa occidentale dell’Estonia nonché luogo ideale per raggiungere la più grande isola dell’Estonia: Saaremaa. Ci imbarchiamo sul traghetto che porta a Kuivatsu sull’isola minore Muhu per poi raggiungere via terra l’isola più grande.
Servirebbe parecchio tempo per visitare entrambe le isole e noi avendo poco tempo a disposizione decidiamo di visitare solo alcune delle principali attrazioni del posto. Raggiungiamo prima i mulini a vento Angla (Angla Tuulikumagi), poi una scogliera alta 20m dove si può godere di un bellissimo panorama sul mar Baltico: Panga pank. Torniamo poi a Virtsu e in serata ci fermiamo a Haapsalu, antica cittadina conosciuta per le proprietà curative dell’acqua marina e dei fanghi termali. “Sembra di essere in un film Western” dice la mia amica dopo aver dato uno sguardo alle case nel centro città, infatti sembra di essere tornati all’epoca dei Saloon. Peccato per i lavori di rifacimento stradale di tutto il centro cittadino che rende difficoltosa la camminata e le foto decisamente meno belle. Anche qui la bassa stagione si fa sentire, entriamo in un ostello per chiedere una camera e ci viene risposto: “tutto l’ostello è libero, scegliete la camera”. Usciamo poi per una visita al castello e per goderci una delle ultime sere di questa splendida avventura iniziata in Finlandia, passando per Capo Nord in Norvegia e arrivando infine in Estonia.
09/10/2021
Lasciamo l’ostello che da oggi tornerà ad essere completamente vuoto e ci avviamo per raggiungere l’aeroporto di Tallinn per riconsegnare l’auto noleggiata qualche giorno fa. Un’altra camminata tra le vie della bellissima capitale estone per poi raggiungere nel pomeriggio il porto. Alle 17:00 lasciamo questo meraviglioso piccolo paese per ritornare nella noiosa Helsinki, il punto di partenza e di arrivo di questo viaggio. Domani mattina ci aspetta l’aereo per tornare a casa.